Riciclare con qualità – Rispetta il Trentino

Differenziare bene
per
riciclare meglio

Possiamo fare ancora di più!

L’ultima regola delle 3R è “Ricicla più che puoi”.

Se non possiamo ridurre i rifiuti e non riusciamo a riusare o riparare gli oggetti in nostro possesso, quello che possiamo fare è trasformare i rifiuti in risorse attraverso il riciclo.
Per questo è importante prestare attenzione e separare correttamente tutte le tipologie di rifiuto.

In Trentino siamo bravi a riciclare. La percentuale di raccolta differenziata nella nostra Provincia è tra le migliori d’Italia e paragonabile a quella delle migliori regioni europee.
Però dobbiamo e possiamo fare ancora meglio!
È importante differenziare molto, ma è ancora più importante differenziare bene.
Eventuali impurità presenti nei rifiuti possono determinare problemi di smaltimento e impedire il corretto riciclo dei materiali, che saranno così destinati al recupero energetico o allo smaltimento in discarica.

Un inutile spreco di energie e di risorse, non trovi?

I vantaggi del riciclo

È chiaro quindi che differenziare bene i rifiuti porta davvero tantissimi vantaggi per
tutti:

si riduce lo smaltimento in discarica e il conseguente impatto ambientale
si abbattono i costi derivanti dallo smaltimento dei rifiuti
si contribuisce alla creazione di posti di lavoro nel settore del riciclo

Ecco alcune semplici regole che puoi seguire per separare meglio i tuoi rifiuti domestici.
Perchè non c’è riciclo senza qualità!

Carta

Sporca non vale! La carta con evidenti residui di cibo o contaminata con sostanze chimiche, come vernici o solventi, non è riciclabile
E i fazzoletti usati? Gettali nell’organico, mentre la carta da cucina (scottex) va nella carta
Non è quel che sembra! Scontrini e carta oleata sembrano carta ma non lo sono. Gettali nell’indifferenziato
Solo cellulosa! Separa punti metallici, nastri adesivi e copertine in plastica
Riduci il volume! Appiattisci le scatole e gli scatoloni per ottimizzare la raccolta

Imballaggi in plastica

Non tutta la plastica è imballaggio! Oggetti come penne, palloni, giocattoli, console e occhiali da sole non sono imballaggi e quindi NON vanno messi nella raccolta della plastica
Schiacciali bene! Le bottiglie in plastica devono essere schiacciate sul lato lungo e si deve anche riavvitare il tappo
Svuota più che puoi! Non serve lavare i contenitori in plastica, ma cerca di svuotare il contenuto il più possibile
Non tutta la plastica è riciclabile: leggi l’etichetta, le plastiche più facili da riciclare sono quelle con la sigla PE (polietilene), PET (polietilentereftalato) e PVC (polivinilcloruro)
E il tappo? Non staccarlo dalle bottiglie. Le raccolte dei soli tappi non possono più essere effettuate

Vetro

Solo bottiglie e vasetti in vetro, niente di più e niente di meno
Togli il tappo dai barattoli di vetro e gettali nel multimateriale. Ogni parte dell’imballaggio deve essere messa nella raccolta corrispondente al suo materiale
Il sacchetto non ci va! Toglilo prima di conferire gli imballaggi in vetro nell’apposito contenitore
Falsi amici! Ceramica, cristallo e vetro borosilicato (pirofile/ciotole) sembrano vetro da imballaggio ma in realtà non lo sono. Buttali negli inerti al Centro di raccolta
Svuota bene i barattoli dai residui, altrimenti l’imballaggio non sarà riciclato

Metalli

Occhio all’intruso! Ricordati di separare eventuali parti non metalliche, come etichette o tappi che vanno conferiti negli appositi contenitori
Se son pericolosi non li vogliamo! Attenzione ai residui di vernice, solventi e colle che rendono l’imballaggio non riciclabile
Abbassa il volume! Se possibile schiaccia i barattoli e le lattine di alluminio per ottimizzare la raccolta
Piccoli ma preziosi. Recupera anche le componenti più piccole (tappi e coperchi a vite), il loro riciclo fa risparmiare energia e materie prime importanti

Organico

Scegli il contenitore giusto: opta per un cestello forato, associato al sacchetto di carta
Piccoli è meglio. Riduci in pezzettini gli scarti organici per facilitare la gestione domestica del rifiuto
Sgocciola e non pressare, eviterà il rilascio della parte liquida presente nel rifiuto organico
Fai il compostaggio se puoi! Potrai autoprodurre prezioso terriccio per il tuo giardino/orto

Indifferenziato NON riciclabile

Riduci più che puoi! Attiva metodi di acquisto consapevole e stili di vita più sostenibili. Dì no al monouso
Separa bene la frazione secca da tutto ciò che può essere riciclato o trasformato
Non abbandonarlo mai fuori dai cassonetti e rispetta il calendario di raccolta, dove il servizio è porta a porta
Hai dei dubbi? Consulta l’applicazione “Dove lo butto” o l’App/Sito del Gestore dei rifiuti del tuo Comune

RAEE

(Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

Impara a riconoscerli! Esistono 5 tipologie di RAEE domestici, ognuna con una propria filiera di recupero
Mai nell’indifferenziato! Non mischiarli con altri rifiuti, i RAEE contengono sostanze nocive che possono inquinare seriamente l’ambiente
Non dimenticarti di loro! Non ammassare i rifiuti tecnologici in cantina e non dimenticarli nei cassetti
Separa quando possibile i componenti riciclabili dal resto dell’apparecchiatura